Abbiamo chiesto a Massimo di rispondere ad alcune domande che ci avete mandato, cercando di raggruppare quelle più ricorrenti.
Ecco una prima parte dell’intervista che abbiamo realizzato:
– Dopo mesi tra prove e incisioni, qual’è lo stato d’animo con cui ci si chiude alle spalle la porta dello studio e si mette la parole fine a un nuovo lavoro?
Simile a quello di chi in qualche modo e tra virgolette vede nato un figlio. Che tu vorresti bello e forte. Poi avresti voglia di tornarci sopra per rendere tutto ancora migliore. Speri di aver dato tutto il tuo meglio, ma anche una sana insoddisfazione è motivo che spinge avanti verso nuovi capitoli.
– Puoi anticipare qualcosa sulle sonorità che troveremo nel nuovo album?
Resta un album di ciò che chiameresti rock d’autore. In bilico tra le mie due anime. Anzi, estremizzandole il più possibile. Con gran cura di testi e linguaggio. Con molta emotività che sai contraddistingue quel che scrivo suono e canto. Con parecchia forza di vivere. Con nessun limite prestabilito nella forma delle canzoni. In assoluta libertà compositiva. Con una sorta di felicità interiore nel tradurre in versi i suoni, i sorrisi come le lacrime.
– Se dovessi pensare di iniziare il concerto del nuovo tour usando una delle tue vecchie canzoni, quale sarebbe più in linea con il nuovo album?
Il nuovo album sarà una sorta di ritratto di vita. Di diario di vita. Che è il mio ma allo stesso modo di chi stà al mondo in modo simile al mio. Dunque riferendoti al passato serve cercare in canzoni che erano state anch’esse dei frammenti di vita molto forti. Mi vengono in mente “La casa di mio padre”, “Occhi di bambino”, “Il mare”, “Lettera al figlio”. Ma potrei andare avanti ovviamente.
– Quando si saprà il titolo?
Naturalmente presto. Anche se come sapete è sempre una specie di dramma per me. Scegliere il titolo di un album mi fa andar di testa. Nel senso che ne hai dieci in mente e cerchi quello che ti sembra migliore cambiando inevitabilmente idea ogni giorno. Magari sarà proprio “ritratto di vita”. Prometto di arrivarci a breve e di comunicarlo.
– Pù che una domanda è una richiesta: con l’uscita del nuovo album non sarebbe possibile farci avere anche lo spartito di qualche nuovo pezzo? La voglia di suonarli è irresistibile…
Prevediamo testi anche accompagnati da spartiti che verranno pubblicati e messi a disposizione nel sito ufficiale. Questo è sicuro.