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Carissimi,
confesso che non è stato facile per niente scegliere il titolo del nuovo album che uscirà in autunno. Il punto è che nel mio blocco di fogli bianchi dove scrivo testi, idee di armonia, tonalità, tempo e tutto il resto che vi risparmio avevo messo in cima come idea generale, fate conto più o meno un anno fa, la parola "Diario di vita". Beh, così accade che si accumulino idee che tu metti una dietro l'altra e che nel frattempo ti dici "poi alla fine deciderò il titolo di tutto". Ma quell'idea generale iniziale inevitabilmente te la porti dietro. Giusto perché ogni ipotetico capitolo che metti giù è una foto che fai a quel concetto che hai in testa e in anima. Così un po' alla volta, lungo il corso di questa specie di biografia emotiva di un uomo che avrete, mi son convinto che in fondo proprio quel titolo era quello giusto. Forse un po' letterario per essere il titolo di un album di canzoni? Può essere ma in fondo importa poco. È il titolo di un viaggio esistenziale. Certamente è anche un ritratto. È qualcosa che metti sopra un tavolo perché possa essere condiviso da chi avrà piacere di farlo.
Augurandoti che lo faccia diventare anche suo.
Ho scritto, composto, suonato e cantato tracce di vita. Foto di vita. Talvolta usando la mia parte che, usando un termine semplice, definireste acustica e dove si ha più agio nelcercar di fermare quel che chiamereste poesia. Talvolta usando quella che,sempre detto in modo per capirci al volo, chiamereste "più rock" e dove magari riduci un po' il tuo vocabolario per usare parole che suonino meglio magari ritmicamente. Ma se siete qui a leggermi son cose e son distinzioni che certo già ben sapete. In fondo la parola diario ha una specie di cifra senza tempo già nel termine. Può essere una cosa cartacea di tanto tempo fa oppure possono essere delle immagini che uno fissa in modo assai più tecnologico. A ognuno il suo. A me è un termine che è sempre piaciuto.
Ok, mi fermo qua per ora. Vi darò e vi daremo certamente molte anticipazioni lungo la strada. Statene certi. Intanto, il mio abbraccio più grande!
Massimo
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